
Assegno Unico 2026: Aumenti in Arrivo Fino a 204,40 Euro per Figlio
A partire dal 1° gennaio 2026, l'Assegno Unico e Universale vedrà un incremento dell'1,7%, calcolato dall'Istat in base all'andamento del costo della vita registrato nel 2025. Questa rivalutazione automatica mira a proteggere il potere d'acquisto delle famiglie con figli a carico, adeguando sia gli importi mensili che le soglie ISEE di riferimento.
I Nuovi Importi e le Fasce ISEE
L'adeguamento porterà a un aumento degli importi per tutte le fasce di reddito. Nello specifico:
- Le famiglie con un ISEE fino a 17.520,19 euro riceveranno l'importo massimo, che salirà a 204,40 euro mensili per ogni figlio, rispetto ai 201 euro del 2025.
- Con un ISEE di circa 21.800 euro, l'assegno sarà di 182,80 euro al mese.
- Per la fascia ISEE di circa 26.200 euro, l'importo si attesterà a 160,60 euro.
- Anche per i redditi più alti è previsto un piccolo aumento: le famiglie con un ISEE superiore a 46.720,53 euro vedranno l'importo minimo passare da 57,50 euro a 58,50 euro mensili.
Maggiorazioni per Situazioni Specifiche
La rivalutazione del 2026 interesserà anche tutte le maggiorazioni destinate a nuclei familiari in condizioni di particolare necessità. Gli incrementi principali riguardano:
- Figli con disabilità: Per i figli minori di 21 anni non autosufficienti, la maggiorazione mensile salirà a 122,70 euro. Per la disabilità grave, l'aumento arriverà fino a 111 euro, mentre per quella media l'importo raggiungerà i 99,40 euro.
- Madri giovani: Per le madri con meno di 21 anni è prevista una maggiorazione che arriverà a 23,40 euro al mese.
- Famiglie numerose: Per ogni figlio successivo al secondo, la maggiorazione sarà di 99,40 euro nella fascia ISEE più bassa e di 17,50 euro in quella più alta.
- Nuclei con due redditi: Il bonus per le famiglie con entrambi i genitori lavoratori salirà a 35 euro per la prima fascia ISEE, per poi ridursi progressivamente.
Tempistiche per i Pagamenti
Sebbene gli aumenti entrino in vigore a gennaio 2026, i pagamenti con le nuove cifre saranno accreditati a partire da febbraio 2026. L'INPS corrisponderà l'adeguamento relativo al mese di gennaio sotto forma di arretrato a partire da marzo 2026, assicurando che nessun importo vada perso.
Come Ottenere i Nuovi Importi: L'Importanza dell'ISEE
Le famiglie che già ricevono l'Assegno Unico non dovranno presentare una nuova domanda, poiché il rinnovo è automatico. Tuttavia, è fondamentale presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) 2026 per calcolare il nuovo ISEE. Chi non aggiornerà il proprio ISEE riceverà solo l'importo minimo previsto, indipendentemente dal reddito effettivo.
Per garantire l'accredito degli importi corretti e degli eventuali arretrati, è necessario prestare attenzione alle scadenze:
- Le famiglie che presenteranno la DSU entro il 30 giugno 2026 avranno diritto a ricevere gli arretrati accumulati a partire da marzo.
- Coloro che presenteranno la DSU dopo tale data riceveranno l'importo adeguato solo a partire dalla mensilità successiva, perdendo il diritto agli arretrati dei mesi precedenti.



